Ludwig van Beethoven
ritratto di J.K.Stieler 1820
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Ludwig van Beethoven ritratto di C.T.Riedel 1801 |
…l’opera d’arte più
vicina alla perfezione è profondamente determinata dal suo tempo e
al contempo lo oltrepassa, giungendo all’atemporalità…
Max Raphael
Oggi 16 dicembre dell'anno 1770
a Bonn Maria Magdalena Leym
(nata Keverich il 12 nomenbre 1746-1787),a Bonn Maria Magdalena Leym
dava alla luce e al mondo intero, colui che avrebbe cambiato il modo di fare e
concepire la musica:
LUDWIG van BEETHOVEN
Ludwig Van Beethoven non ha bisogno di tante presentazioni. Anche per quelli che non amano la musica classica. Tutti sanno della grande figura che questo genio ha rappresentato per il periodo romantico. Tutti conoscono le sue opere più eseguite. Per i cultori del grande maestro invece, è superfluo dire quanto le sue composizioni abbiano fatto di lui il padre della musica espressivamente interiore, spirituale. Decifrabile a qualsiasi udito del cuore. L.v. Beethoven, un uomo prima che un artista. Nella sua vita di musicista non sono mancate presenze femminili, alcune delle quali hanno lasciato segni indelebili nei ricordi del maestro. Donne a volte già impegnate in altre relazioni, o addirittura legate dal vincolo matrimoniale. Fra queste una resta ancora avvolta nel fascino del mistero: 'l’Immortale Amata.' Una donna dall’anima che seppe conquistare il suo tenero cuore, quando invece fu incompreso dai suoi migliori amici per la completa sordità. Una donna che lo amò a tal punto da condizionare la mano del genio, la quale trascurò per un certo periodo la carta dei pentagrammi, sostituendo le note con parole struggenti, per manifestare ciò che il cuore gli dettava. Un cuore appassionato, bisognoso di amore colmo di musica sentimentale e sensuale, quello che soltanto una donna sa donare. E per questa misteriosa ‘Immortale Amata’ l’uomo Beethoven scrive una lettera che rivela di quanta passione fosse capace il suo cuore. Di quanto un vero sentimento possa rendere indissolubile tutto ciò che una vita può unire, ancor prima dei corpi. Di questa lettera ancora oggi se ne discute. Non si è certi se il maestro l’abbia fatta recapitare alla destinataria. Ma tutto fa propendere che l’abbia trattenuta per sé, per non ferire o mettere a pubblico ludibrio questa misteriosa donna.Di certo si sa che è stata ritrovata dopo la morte del musicista, a lato del documento riportato come il ‘Testamento di Heiligenstadt’.
Documento scritto nel 1802 ai suoi fratelli da Vienna, nel quale afferma di volersi suicidare accusando il destino e la sua crudeltà, per avergli tolto quello che più aveva diritto di possedere: l’udito. Ciononostante la privazione del senso, a distanza di poco tempo egli scrisse la ‘quinta sinfonia.’ Una composizione che resterà, per intensità interiore e forza espressiva, la più amata ed eseguita nel tempo. Per chiudere poi il suo tempo mortale con la 'nona sinfonia'. Dove finalmente trova collocazione l’ode del poeta F.Schiller: ‘An die freude’, che il maestro conservava da tempo nel cuore ancor prima che la sordità totale lo colpisse. Beethoven parla di amore eterno, di un sentimento che lega due anime. Dalle parole scritte scaturisce quanto intenso e profondo fosse l’amore che l’univa a questa donna. Ma di quale donna si tratta? Nessuno lo sa. Resta un mistero. Ancora oggi si brancola in ipotesi e congetture. La più considerata fra le possibili candidate resta l’aristocratica signora, Antoine Brentano. L’amore per questa figura femminile – immaginaria o reale? - definita ‘Immortale Amata’ ha condotto l’uomo Beethoven a scrivere di Lei. Sembra assurdo pensare che questa lettera, una dichiarazione d’amore degna di respirare oltre i confini della realtà, non sia mai stata spedita e letta dalla misteriosa destinataria.
Ma i fatti confermano l’assurdità: la lettera fu ritrovata chiusa dopo la sua morte in un cassetto della scrivania a lato del testamento di ‘Heiligenstadt.’
Probabilmente il musicista, privo di udito, ma non di profondi e delicati sentimenti, temendo di non riuscire a tener fede a quell’impegno e promessa d’amore, preferisce ferire la parte più intima del suo essere, chiudendo per sempre la lettera in un cassetto. Se quest’azione fu dettata dall’insicurezza verso un mondo che chiedeva soltanto certezze, e dove la sordità non lo avrebbe aiutato, di certo non fu sollecitata dall’incoscienza. Beethoven era cosciente di quell’amore assoluto, come altrettanto lo era da trattenere definitivamente quella dichiarazione per salvaguardare l’immagine della donna. Colei che ancora oggi viene ricordata come ‘L’immortale Amata’
Lettera all’Imortale Amata, redatta in tre riprese, è ritenuta la più bella confessione d’amore inespresso:
Teplitz, 1812
6 luglio di mattina
Eternamente mia
Eternamente nostri
Documento scritto nel 1802 ai suoi fratelli da Vienna, nel quale afferma di volersi suicidare accusando il destino e la sua crudeltà, per avergli tolto quello che più aveva diritto di possedere: l’udito. Ciononostante la privazione del senso, a distanza di poco tempo egli scrisse la ‘quinta sinfonia.’ Una composizione che resterà, per intensità interiore e forza espressiva, la più amata ed eseguita nel tempo. Per chiudere poi il suo tempo mortale con la 'nona sinfonia'. Dove finalmente trova collocazione l’ode del poeta F.Schiller: ‘An die freude’, che il maestro conservava da tempo nel cuore ancor prima che la sordità totale lo colpisse. Beethoven parla di amore eterno, di un sentimento che lega due anime. Dalle parole scritte scaturisce quanto intenso e profondo fosse l’amore che l’univa a questa donna. Ma di quale donna si tratta? Nessuno lo sa. Resta un mistero. Ancora oggi si brancola in ipotesi e congetture. La più considerata fra le possibili candidate resta l’aristocratica signora, Antoine Brentano. L’amore per questa figura femminile – immaginaria o reale? - definita ‘Immortale Amata’ ha condotto l’uomo Beethoven a scrivere di Lei. Sembra assurdo pensare che questa lettera, una dichiarazione d’amore degna di respirare oltre i confini della realtà, non sia mai stata spedita e letta dalla misteriosa destinataria.
Ma i fatti confermano l’assurdità: la lettera fu ritrovata chiusa dopo la sua morte in un cassetto della scrivania a lato del testamento di ‘Heiligenstadt.’
Probabilmente il musicista, privo di udito, ma non di profondi e delicati sentimenti, temendo di non riuscire a tener fede a quell’impegno e promessa d’amore, preferisce ferire la parte più intima del suo essere, chiudendo per sempre la lettera in un cassetto. Se quest’azione fu dettata dall’insicurezza verso un mondo che chiedeva soltanto certezze, e dove la sordità non lo avrebbe aiutato, di certo non fu sollecitata dall’incoscienza. Beethoven era cosciente di quell’amore assoluto, come altrettanto lo era da trattenere definitivamente quella dichiarazione per salvaguardare l’immagine della donna. Colei che ancora oggi viene ricordata come ‘L’immortale Amata’
Lettera all’Imortale Amata, redatta in tre riprese, è ritenuta la più bella confessione d’amore inespresso:
Teplitz, 1812
6 luglio di mattina
-Mio angelo, mio tutto, mio me stesso.
– oggi solo qualche parola a ma-tita (con la tua matita) – la
camera me la potranno fissare soltanto domani, quanto tempo sprecato
per simili inezie – perché questo dolore profondo, dal momento che
è necessario – Può il nostro amore esistere altrimenti, se non
le-gato ai sacrifici e alla rinuncia a pretendere tutto, che si può
fare, se non sei interamente mia; se non sono interamente tuo – O
Dio guarda quanto è bel-la la natura e non ti turbare per ciò che
deve essere – l’amore esige tutto e con piena ragione, così e di
me con te e di te con me – dimentichi così facilmente che debba
vivere per me e per te, fossimo interamente riuniti né tu né io
pro-veremmo questo dolore – il mio viaggio è stato tremendo, sono
arrivato qui ieri alle quattro di mattina, mancavano i cavalli così
la posta ha dovuto cambiare iti-nerario, ma che orribile strada,
all’ultima stazione mi avevano sconsigliato di viaggiare di notte,
di guardarmi dall’attraversare un certo bosco, ma ciò che mi
ave-va invece stuzzicato – e ho avuto torto, con tutti quei
sobbalzi su un fondo appena sterrato, la carrozza avrebbe potuto non
farcela e con due postiglioni me-no abili dei miei, sarei rimasto
bloccato a metà strada – a Esterhazi non è andata meglio sulla
strada normale, coi suoi otto cavalli contro i miei quattro – Anzi,
io mi sono persino divertito come mi accade sempre in caso di
scam-pato pericolo – ma non torniamo in fretta dalle cose esterne a
quelle interne, ci ri-vedremo presto, anche oggi non posso
comunicarti le osservazioni che ho fat-to in questi ultimi giorni a
proposito della mia vita – se i nostri cuori fossero sempre vicini
l’uno all’altro, non mi sarebbero certo venute in mente, ho il
cuore che scoppia di cose da dirti – Ah – ogni tanto penso che le
parole non siano in grado di esprimere nulla – sii serena, continua
ad essere il mio fedele, unico tesoro, il mio tutto, come io lo sono
per te; il resto, quello che ci potrà e ci dovrà accadere, saranno
gli dei a deciderlo.-
Il tuo fedele Ludwig
Il tuo fedele Ludwig
Lunedì 6 luglio sera
Tu soffri, tu, l’essere a me più
caro – in questo momento m’informano che le lettere devono
essere consegnate molto presto al mattino. Lunedì – gio-vedì gli
unici due giorni in cui la posta parte di qui per K. (Karlsbad,
stazione termale. Aggiunta personale) - tu soffri – Ah, dove sono
io, ci sei anche tu con me, parlo con me e con te, faccio come se
potessi vivere con te, che vita!!! Senza di te – perseguitato qua e
là dal-la bontà degli uomini che credo – così poco di voler
meritare e che merito co-sì poco – L’umiltà dell’uomo verso
l’uomo – mi fa male – e se mi considero nel quadro
dell’universo, che cosa sono e che cosa è colui – che chiamiamo
il più grande – e tuttavia – anche qui c’è il divino
dell’uomo – mi viene da pian-gere al pensiero che tu riceverai le
mie notizie probabilmente non prima di sa-bato -. Per quanto tu mi
possa amare – il mio amore per te è ancora più forte. – e mai
starmi nascosta – buona notte – come frequentatore dei bagni devo
andare a dormire – O Dio – così vicini! Così lontani! Non è
forse un vero edificio celeste il nostro amore – ma anche solido
co-me la volta del cielo. –
Buon giorno 7 luglio
a letto i miei pensieri sono già
rivolti a te, mia amata immortale, ora lieti, ora di nuovo tristi,
nell’attesa che il destino esaudisca i nostri desideri – posso
vivere soltanto unito strettamente a te, non altrimenti, sì, ho
deciso di errare lontano finché non potrò volare nelle tue braccia
e sentirmi perfettamente a ca-sa accanto a te e lasciando che la mia
anima, circondata dal tuo essere, entri nel regno degli spiriti –
purtroppo così deve essere – ti rassegnerai, tanto più
co-noscendo la mia fedeltà verso di te, nessuna altra donna potrà
mai possedere il mio cuore, mai – mai – O Dio perché doversi
allontanare dall’oggetto di tan-to amore, la mia vita a V. è ora
miserevole – il tuo amore ha fatto di me il più felice e nello
stesso tempo il più infelice degli uomini – alla mia età avrei
bisogno di vivere in modo uniforme senza scosse – ma è ciò
possibile nella no-stra situazione? – Angelo mio, mi dicono ora che
la posta funziona tutti i gior-ni – quindi chiudo affinché tu
possa ricevere la lettera al più presto – sii calma, solo
contemplando con serenità la nostra esistenza potremo raggiungere il
no-stro scopo di vivere insieme – sii calma – amami – oggi –
ieri – Quanta nostal-gia, quanto rimpianto di te – di te – di
te – mia vita – mio tutto – addio – ti prego continua ad
amarmi – non smentire mai il cuore fedelissimo del tuo amato
L.
Eternamente tuoL.
Eternamente mia
Eternamente nostri
Questa lettera è stata scrupolosamente
tradotta dal facsimile pubblicato dalla Beethoven-Haus nel 1986.
I trattini, che suppongono una ‘pausa’,
tipici dello scrivere Beethoveniano, sono riportati tutti, come da
originale. Essi dimostrano quanto lo spirito del genio fosse di
natura passionale e sempre in agitazione. Queste ‘pause’, se
viste come gocce sospese nell’aria, altrettanto si possono sentire
come ‘sospiri’ trattenuti nel cuore.
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...il video musicale, che consiglio di
ascoltare, contiene il secondo movimento del concerto per
pianoforte e orchestra: 'Emperor' nr 5 in Mib maggiore op.73
E' stato l'ultimo concerto per
pianoforte scritto dal maestro tra il 1809 e il 1811 poi
dedicato all'Arciduca Rodolfo suo protettore.
E proprio in questo periodo il cuore di
Beethoven palpita d'amore per la sua 'Immortale Amata.' Ascoltando
il suono delicato e appassionato di questo brano, con
l'introduzione degli archi che fanno pensare al maestro trasceso,
assorto su ciò che deve scrivere alla sua amata, s'intuisce quanto
ogni nota del piano sia intrisa di un sentimento tenero che via via
si agita sognando desideri incompiuti...
a queste incantevoli note,
io lascio questi pochi versi,
certo che dall’alto del suo silenzio, il genio che ha commosso il mondo
li canterà col cuore, perdonandomi con una lacrima e un sorriso:
certo che dall’alto del suo silenzio, il genio che ha commosso il mondo
li canterà col cuore, perdonandomi con una lacrima e un sorriso:
Mio angelo mio tutto
Ti prego taci e ascolta
Mira a lungo il cielo
Questa notte
Lassù ho scritto
Le nostre note
Fra luna e stelle
Come eterni amanti
Sì amanti un tempo
Paradiso e inferno
Generò per noi
Inesorabile sorte
Pochi giorni
Poche ore
Pochi istanti
Brevi infiniti
Lo stesso tempo
E il nulla è tutto
Che altro mondo non avrà
E non avran le stelle
|
My angel, my all
Please shut up and listen
looks long at the sky
tonight
I wrote up there
Our notes
Between the moon and stars
As eternal lovers
Yes lovers a time
Heaven and Hell
Begot for us
inexorable fate
A few days
A few hours
A few moments
short endless
The same time
And nothing is everything
What else world will not
have
And will not have the
stars
©Sergio Dellestelle
|
Ludwig
van Beethoven muore a Vienna il
26 marzo del 1827.
PS. Chi volesse leggere il sunto biografico che ho scritto su Beethoven, lo trova postato su: 'L'universo Dell'Arte' In google+
Καλησπέρα φίλε μου. Πέρασα από τον χώρο σου για να σου ευχηθώ καλές γιορτές. Καλά Χριστούγεννα εύχομαι με υγεία, γεμάτα ονειρικές στιγμές!
RispondiEliminaΚαλό απόγευμα :)
...Μαρία γεια σας, ο φίλος μου, σας βλέπω να είναι πάντα μια μεγάλη τιμή. Παίρνω αυτή τη συνάντηση για να ευχηθώ σε εσάς και σε όλους τους φίλους και την οικογένειά σας να περάσετε γαλήνια ευτυχία με τις επερχόμενες γιορτές των Χριστουγέννων. Μια αγκαλιά από την καρδιά ...
EliminaΑνταποδίδω τις ευχές. Αγκαλιά :)
EliminaStupendo, incantevole! Ho ascoltato questo video e mi ha fatto sognare, è un brano di una dolcezza infinita. Bellissime anche le parole che lo accompagnano. Grazie, ciao Stefania
RispondiElimina...ciao Stefania, il tuo sogno è anche il mio. Beethoven ha qualcosa di divino, quando lo ascoltiamo percepiamo il trascendentale fluire come un respiro nell'anima...colgo l'occasione per augurarti buone feste...
EliminaSergio!
RispondiEliminaAgradeço pela sua amizade, te desejo um feliz natal.
Que possamos estarmos juntos compartilhando carinho e amizades por muitos e muitos anos.
Amizades verdadeiras não tem fronteiras, nem barreiras, tem coração.
...sim, querida Maria, podemos estar perto, embora longe, para sempre. Apenas a mão de Atropos frugal, que corta os fios da vida pode separar a nossa amizade nasceu um curto espaço de tempo, mas já está escrito no grande livro do destino. Colete meus melhores votos de um Feliz Natal e feliz Annius novas. Um grande abraço ...
EliminaE tra versi, cielo e note non si può che lasciarsi trasportare nell'eternità di ciò che nessuno potrà mai cancellare: l'amore vero, l'amore intenso, l'amore eterno!
RispondiEliminaHai "ricreato" un piccolo angolo di tempo nel tempo!
Compresa la romantica nostalgia di poter stringere tra le mani una lettera d'amore!
...cara Elisena, mi hai messo in difficoltà: sono dieci minuti che mi trovo difronte al tuo commento e per la prima volta non riesco a trovare una parola da scrivere, tanto è perfetto, come versi che una volta scritti non si toccano più...mi consolo con il luogo comune: 'c'è sempre una prima volta'...ah, sì, una lettera d'amore! Quella mi manca! Fortuna che esiste quella scritta dal geniale Beethoven...colgo questa occasione per augurati anche qui, di trascorrere serene feste natalizie e un anno nuovo ricco di soddisfazioni...con tanta stima e affetto...
EliminaCiao Sergio, non ci crederai ma Beethoven è il compositore preferito di mia moglie, devo assolutamente tradurle questo post in inglese e farglielo leggere.
RispondiEliminaContinuo il mio viaggio di nozze, a presto!
...ciao Antares, come non ci credo? Tua moglie ha un'anima sensibile e un udito interiore da oltre 130 decibel...bè, spero che tu le insegni anche la nostra lingua...un augurio grande per il vostro viaggio di nozze oltre oceano, e che possiate vivere cogliendo il bello di ogni istante che muore...vi auguro anche di trascorre un Buon Natale fra gentili occhi mandorlati...
EliminaEstupenda y completa entrada. Me gusta toda la música, la clasica para el reposo y la reflexion
RispondiEliminaAbrazo
...Lapis hola, me alegro de su visita y saber que te gusta la música de Beethoven ... buenos deseos para la Navidad .. un abbracio
EliminaCaro Sergio, anche tu sei un cuore appassionato e colmo d'amore al pari di Beethoven. La tua sensibilità, il tuo amore per la grande musica, la ricerca del "bello", l'ossequio alla donna e l'Amore per l'Amore trapelano dalla tua poesia che non sarebbe potuta essere più delicata e sublime. Come donna, mi stringerei al cuore questa lettera paradisiaca!
RispondiEliminaMi sono soffermata sui tuoi deliziosi ossimori - "Paradiso Inferno" - "Brevi Infiniti" - "Nulla e Tutto" - ... forse Beethoven avrebbe aggiunto: "nel silenzio assordante" ...
Sergio, è sempre una ricompensa leggerti.
Un abbraccio, Serena
...ti confesso che come uomo stringo il tuo commento per la sua bellezza, fra le pareti del pensiero, poiché già era sceso nel cuore..."nel silenzio assordante", sì, il grande maestro ne sapeva qualcosa...anche per me è una ricompensa leggere ciò che scrivi...auguri di buone feste Serena...
EliminaPenso che se qualcuno può aver ispirato i tuoi versi..quello sicuramente può esser stato solo il grande Ludwig! La tua capacità di immedesimarti al personaggio, ti amalgama a quell'anima al punto tale da incarnarne lo stile. Buona giornata Sergio e..i miei complimenti.
RispondiElimina...Galadriel, nobile Elfa, non solo dispensa doni magici, ma sa pure leggere nel pensiero, infatti i miei versi sono stati ispirati dall'incipit della prima lettera scritta dal genio innamorato, il resto dalla sua melodia musicale e dalla sua 'Immortale Amata'....auguro anche a te un Buon Natale e felice anno nuovo...abbraccio incorniciato...
EliminaMi ero persa questo post così bello, un vero dispiacere non averlo letto prima.
RispondiEliminaLe parole di Beethoven, la sua musica e la sua passionalità lo rendono una delle figure più carismatiche di tutto il palcoscenico della musica classica.
Io adoro ad esempio la Sonata al chiaro di luna, è struggente.
Sapevo anche delle lettere, le ho trovate in un libro che raccoglie le lettere d'amore più famose della Storia.
Un abbraccio e passa delle feste grandiose
Mel
...non dispiacerti cara Melinda, il post resta qui...dispiacerebbe se un giorno per qualche maleficio o negligenza, dovesse sparire...la "sonata quasi una fantasia" - più comunemente nota come 'chiaro di luna' - Beethoven la dedicò alla sua alunna prediletta, la diciassettenne contessa Giulietta Guicciardi, di cui egli era innamorato. Il primo movimento 'adagio' - è una dedica d'amore di raffinata sensibilità interiore...ricambio l'abbraccio e ti auguro di trascorrere feste gioiose...
EliminaChe meraviglia!!!
RispondiEliminaMusica, versi, parole.......
Veramente stupendo
Bravissimo!!
Un abbraccio:)))
...ciao Keiko grazie dei tanti aggettivi...il 'Bravissimo' l'ho girato al maestro Van, scritto su carta improvvisata...auguri di buone feste...:-)
EliminaDear Sergio, Immortal Beloved is one of my favorite films of all time! I have watched it countless times, and I'm an constantly enchanted by the beauty of the music... and the story. Beethoven is the greatest musical genius that ever lived, and most have never known any part of his story. Thank you for the lovely and sumptuous post honoring this great composer. I know the words from the film so well in English... and it was my distinct pleasure to read your translation in Italian. Lovely! Un abbraccio!!!
RispondiEliminaNevine
...dear Nevine, the movie 'Immortal Beloved', I do not know how many times I've seen it. In the film work actor Gary Oldman, who I love so much. I own the dvd, for many years, then in my video-library I also have the dvd of 'Me and Beetrhoven' with Ed Harris in the part of the teacher, Harris also very good ... right when you say that few people know about his life, but knowing of course much more to his music .. I wish you a pleasant Christmas. A warm hug...
EliminaBuon natale ricco di pace e serenità
RispondiElimina..grazie altrettanto e buon anno...
EliminaBuon Natale, Sergio.
RispondiElimina...grazie Gianna...e visto il ritardo ti auguro un felice anno nuovo..
EliminaCiao Sergio, se le anime gemelle, su questa terra, per inesorabile sorte possono anche esser divise, ciò non può succedere nell'eternità che le vedrà camminare insieme mano nella mano, a ricostituire quell'androgino di cui fanno parte in perfetta pienezza d'amore!
RispondiEliminaSereno Natale mio Cavaliere a te e alle persone che ami!
...ciao Sciarada, sarebbe la giusta ricompensa per quelle anime affini, il trovarsi uniti mano nella mano e camminare sui prati della felicità eterna, e vivere quello che non hanno potuto su questa arida e ingannevole terra...felice San Silvestro mia gentile signora d'altri tempi..
EliminaPenso che il Genio, ti perdoni molto molto volentieri... Versi che incantano!
RispondiEliminaBene, sono qui per fare a te e famiglia i migliori auguri di un sereno Natale. Un abbraccio
...ciao cara Paola, le tue parole sono di conforto, poiché il Genio è esigente. Un augurio per l'anno prossimo a venire, che sia pieno di soddisfazioni per tutti voi...
Elimina....eternamente noi............
RispondiEliminaBuon Natale Sergio..... e Buon Anno Nuovo... a te e a chi ti sta vicino.....
Con infinita simpatia.... Loris
...ciao Loris, 'eternamente noi, tutti'....e che il prossimo anno ti sorrida ovunque...la simpatia è reciproca...Sergio..
EliminaMy warmest wishes for a beautiful holiday season, Sergio. And may 2013 bring goodness for you. :-)
RispondiEliminaHugs,
Nevine
...hello dear Nevine. I hope you've spent a peaceful Natale.Ti hope with all my heart that the next year will be for you full of great satisfaction and joy.
EliminaUn bacio sotto al vischio per augurarti un felice anno!!!!!!
RispondiEliminaA presto
...ricambio di cuore il bacio anche sopra al vischio...che anche il tuo nuovo anno sia felice e colmo di bene...a presto...
EliminaCiao Cavaliere, un anno perfetto non esiste, pertanto ti auguro un anno nuovo che si sbilanci verso tutto ciò che consideri bello, desiderabile ed importante!
RispondiEliminaP.S. la gradevole lirica con cui ci accogli predispone l'anima all'ascolto e preannuncia la scoperta di un universo sublime!
...gentile signora d'altri tempi, penso che il 'perfetto' esista soltanto in 'natura', anche nella sua violenza ed armonico caos, dove la poesia trascende e percepisce il bello che fugge...il tuo augurio lo affido a Zefiro affinché possa riconsegnartelo con una soffice carezza....con affetto e stima...
RispondiEliminaciao Sergio, i tuoi versi sono bellissimi
RispondiEliminagrazie per le tue parole e soprattutto anche io ti lascio i miei più calorosi auguri per il nuovo anno
..ciao Sidus, quando ti scrivo già è il 2013 e luna e stelle sono sempre là, dove ancor prima che l'uomo le mirasse già segnavano il tempo di ieri di oggi e di domani...Buon Anno..
EliminaBuon anno di cuore, Sergio.
RispondiElimina..anche te cara Gianna...e che sia anche accarezzato dalla dea bendata.....:-)
EliminaSergio!
RispondiEliminaFico super feliz com as suas visitas!
Obrigada sempre!
...olá Maria, eu estou feliz em vê-lo e saber que você está bem. Se você ler este comentário, você me dizer o nome de sua cidade? ... Abrace um longo tempo ..
Elimina..."Imaginaria o reale?"
RispondiEliminaNon è importante questo in realtà, perchè l'idea essenziale da cui si parte è che questa "immortale amata", imaginaria o reale, è stata l'amore della sua vita.
Ciao, Sergio. Grazie dal tuo commento... Ti auguro anch'io un felice 2013!
Un abbraccio ed a presto!
...ciao Mercedes, "immaginaria o reale?" è una mia paranoia che mi ha sempre ossessionato. No, la storia e tanta documentazione cartacea di allora, documentano la presenza di una donna, anche se oggi ancora non si riesce a darle un nome...ricambio l'abbraccio...
EliminaCaro Sergio mi dispiace che non ci siamo fatti gli auguri per Natale e Capodanno! Io ti avevo mandato una notifica con i miei auguri per Natale tramite le poesie http://rosariamagnisi.blogspot.it/2012/12/natale-e-per-tutti.html e http://rosariamagnisi.blogspot.it/2012/12/la-festa-di-natalelettera-aperta.html
EliminaPer Capodanno invece con la
poesia:http://rosariamagnisi.blogspot.it/2012/12/2013.html
Io miauguro che hai passato bene le feste natalizie insieme ai tuoi cari!! Ti auguro un anno sereno e prospero sia per te che per i tuoi familiari.con affetto Rosaria :)
....cara Rosaria, ti ringrazio per aver riscritto. I tuoi auguri li ricambio di tutto cuore. Voglia Fato donarti per il futuro tutto il bene possibile...con sincero affetto..ps. tornerò a seguire le tua amabile poetica...
Eliminaora per un istante sono qui.. avevo già letto questa tua poesia, anzi e molto più... questa tua enorme carezza che queste parole esprimono un amore così lontano dalla terra!! ma vicino al cuore di chi capisce. ciao..
RispondiElimina...ciao Ale, mi sono immedesimato nel cuore disperato di colui che sa di non poter avere l'amore della sua vita...complimenti per il tuo nuovo avatar, che mi ricorda una vasta galassia lontana e vicina....abbraccio...
RispondiEliminainefetti l'avatar scelto non mi convice ancora! appena trovo quello che più sentirò nel mio sangue..lo cambio..:-) buona notte sergio!
EliminaBrilhante!
RispondiElimina...grazie Luciene, felice di sentirti...abbraccio...
EliminaStupendo questo tuo post....lettere d'amore Sublimi ..parole ...come carezze che ti entrano delicatamente nell'anima...ti fanno sognare...ma anche ti riempiono il cuore di una profonda tristezza ..il pensiero di non aver potuto vivere questo grande amore...
RispondiEliminala forza di questa grande passione...la si rinnova nel suo celestiale Piano Concerto ...
e... un profondo inpatto emotivo ...fa venir la pelle d'oca ..
Carissimo ..non so se tu leggerai questo mio commento ...avrei voluto scriverlo nell'altro tuo sito ...ma non é andato...
Unitamente a questa meravigliosa perla ..aggiungo anche quella ... sentitamente delicata e dolce tua poesia ...percepisco nei tuoi versi una grande passione ma anche un non so che di malinconia.. .per questo grande immortale musicista ...che tu ammiri molto..con tutta la tua anima ...profonda e appassionata . ...
Un caro abbraccio ...
cara amica Bianca sono tornato da poco con un nuovo Pc. Presto vedrò di rintracciarti. Sempre che tu abbia ancora il tuo blog. ti ricordo sempre con immenso piacere. A presto . abbraccio.
Elimina